Buone vacanze dal Pon Sclavo

Il Pon si chiude con un gran ritrovo di tutti i bambini per presentare gli esempi delle decine di lavori svolti in questi undici giorni di corso: dai robottini ai fumetti, dagli avatar alle immagini interattive... insomma, un viaggio nel viaggio in questo mondo digitale e tecnologico che tanto ci piace concluso con la consegna degli attestati.

Vi lasciamo con l'immagine del ghiacciolo finale (altre ne troverete qui) e speriamo vi sia piaciuto come è piaciuto a noi. E' stata indubbiamente un'esperienza originale e creativa che ha arricchito anche noi insegnanti e speriamo, chissà... un giorno verrà riproposta. Questo blog rimarrà a memoria di questa avventura. Intanto, siamo sicuri che molti di questi bambini cercheranno di ripetere a casa propria qualcuno dei giochi fatti qui alla Sclavo per continuare a divertirsi. Perché, di questo siamo piuttosto sicuri, si sono proprio divertiti!

Buone vacanze da Roberto, Francesca, Daniela e Maria Rita.

Cody diario 3D

Oggi ci siamo cimentati con il Codydiario 3D e con la realtà aumentata. Abbiamo collegato il cellulare con il portatile e lo schermo interattivo e abbiamo risolto dei problemi di coding comandando un robot virtuale. Interessante esperienza!

Un "duello" a Codyroby

Il Cody diario

Blabberize, il ritorno

Oggi la natura e le fiabe parleranno con le nostre voci! Per iniziare il lavoro...
Cliccate qui.

Ed ecco i risultati...
PIETRO, LEONARDO M1, LEONARDO M2, LAVINIA G, AURELIA1, AURELIA2, EMANUELE, CATERINA1, CATERINA2, LEONARDO B, FRANCESCO, EFIM, FRIDA1, FRIDA2, STELLA1, STELLA2, NATALIA1, NATALIA2, GINA1, GINA2, NICOLO', LEONARDO SAR, ALESSANDRO

Comunicazione: appuntamento a lunedì

Ricordiamo che il PON prosegue lunedì con lo stesso orario 8:30-14.
L'orario di martedì, ultimo giorno, è 8:30-13:30.
Verranno consegnati gli attestati di partecipazione.

Buon weekend!

Tutti fumettisti con phraseit!

Noi siamo qui per raccontare storie... anche quelle piccole piccole. Vi ricordate le immagini che abbiamo messo ieri? Oggi ci sono servite per diventare fumettisti. Ogni bambino ha scaricato le immagini, salvate sul desktop, caricate su phraseit e completate con uno o più fumetti, per creare delle simpatiche situazioni divertenti.

Al termine della giornata con tutte le vignette i bambini si sono fatti delle belle risate. Qui potete vederne qualche esempio...

Se vi sono piaciute, sappiate che a questo link trovate tutte le altre. Buon divertimento e buon fine settimana. A lunedì!

Phraseit: a tutte risate...

Su queste immagini domani lavoreremo... poi vedrete

Animali buffi

Fiabe

Fumetti e altro

Adulti

Bambini

Casa editrice Sclavopon

Come annunciato, oggi abbiamo concluso il lavoro di costruzione di libri (cominciato tirando i dadi) sull'applicazione Bookcreator, partendo dall'illustrazione. I bambini hanno disegnato e colorato le immagini che avevano preventivato quando hanno pensato l'impaginazione.

Questi disegni (bellissimi) sono stati fotografati e trattati, quindi caricati su una cartella.

A quel punto, ogni gruppo è venuto allo schermo interattivo per caricare le proprie immagini sulle pagine corrispondenti, utilizzando Bookcreator.

Non è stato compito semplice riadattarle al formato del libro e ancora più complicato inserire il testo e fare in modo che si leggesse bene, come in un vero progetto editoriale.

Dato lo sfondo, il titolo e le firme autori... visto, si stampi! I librini sono pronti e sono pronti anche per voi

In questo link trovate tutti i disegni e tutti i librini realizzati.

E qui le immagini della giornata.

Robot, continuano gli effetti speciali

Continuiamo a divertirci con la costruzione di robottini con effetti speciali! Ci siamo divisi in sei gruppi di quattro e abbiamo costruito e programmato a go go. Infine... Gare!!!

Qui tutte le immagini della giornata, con due filmati "robottosi"

Un, due, tre...via!

Gare di robottini a tutto gas!!! Oggi ci siamo divertiti a costruire robot a piccoli gruppi e a modificarne la programmazione in modo tale da avere dei “superpoteri”. Il tutto contornato e sostenuto da giochi di coding e pixel art… Divertimento a go go!

Storie nate "per caso" (prima parte)

Avete mai scritto un libro? O meglio... Avete mai provato ad inventare una storia tirando dei dadi e poi scrivere un libro? Noi sì. Basta partire da un'applicazione per smartphone e tablet chiamata Storydice. Nove dadi che cambiano sempre, ogni dado un disegno, ogni disegno un pezzo di storia.

Lo screenshot di Storydice

Lo abbiamo fatto tutti insieme: ogni bambino doveva seguire l'andamento della storia proposto dal bambino precedente... non semplice, credeteci! Sono venute fuori quattro storie: Chi trova un amico trova una lavatrice, Il sogno romano, La festa del nipote e Il ladro di palloni.

Le storie sono state scritte con la digitazione vocale, ossia i bambini leggevano e il computer scriveva...da solo!

Nella seconda parte della mattinata, la classe è stata divisa in 4 gruppi, uno per storia (le storie sono state sorteggiate). E qui viene il difficile. Ogni gruppo ha dovuto cominciare a pensare COME mettere dentro un libro di 8 pagine la storia, ragionando sull'impaginazione e sull'illustrazione. Dove mettere il testo? Qui che immagine andrà disegnata? Complesso, no?

Siamo arrivati qui. Insomma, un lavoro impegnativo che domani, 20 giugno, continuerà con Bookcreator...

PIxel Art... alla grande!

Stamattina abbiamo cambiato gruppo di alunni ed abbiamo ricominciato con la Pixel Art. Siccome il gruppo è formato da alunni più grandi, la difficoltà di esecuzione è stata maggiore.
Abbiamo poi proseguito con il parlare degli oggetti smart e di cosa si intende per robot. Abbiamo capito che per fare in modo che un robot funzioni, occorre programmarlo. Abbiamo poi visto degli esempi di programmazione a blocchi.
Infine… partenza!!! Via con la costruzione, la connessione e la programmazione di semplici robot!

Chiocciola pixelart

Qui tutte le immagini della giornata

Vokini :-)

Rieccoci alle prese con i nostri avatar di Voki. Questa volta, oltre ai bambini di terza, i piccoli di prima e seconda. Ma oramai... vanno tutti come schegge. Ecco i nostri avatar

CATERINA, VIRGINIA, AURELIA, FRIDA, STELLA, LEONARDO S, ALESSANDRO, FRANCESCO, GINA, NATALIA, LEONARDO B, PIETRO, LEONARDO M, NICOLO', VITTORIO, EMANUELE, LAVINIA G, LAVINIA T,

Qui tutte le immagini della giornata

Fra spie e satelliti

Oggi alcuni bambini hanno completato il corso di coding, conseguendo l'attestato, altri hanno progredito nel cammino. Abbiamo poi costruito e programmato due robot: un satellite artificiale e un robot spia, arricchendo la programmazione di frasi e rumori ideati e registrati da noi. Abbiamo fatto un sacco di prove e, francamente, ci siamo divertiti un bel po'!!

Qui tutte le foto e i filmati

Videopresentazioni coi fiocchi

Una delle sceneggiature

Videopresentazioni molto curate, quelle uscite da questa mattinata. Mattinata intensa e complessa, perché Animoto mette insieme un po' tutto quello che abbiamo fatto in questi giorni: trovare,scaricare e trattare le immagini, l'audio, il logo, assemblare i vari elementi in un unico mezzo di comunicazione...
Inoltre, oggi, era importante più che mai fare una piccola sceneggiatura

Fase di ricerca immagini

di quanto avremmo realizzato. Dividere cioè in sequenze il nostro racconto, prevedendo se e come inserire foto, video, testo... Tagliare secondi, aggiungere colonne sonore... Avendo in testa il contenuto e lo scopo del nostro messaggio

Dallo storyboard al pc

Squadre numerose, oggi

Al lavoro con audio e video

Insomma, non poche cose da gestire, ma come sempre i bambini sono stati davvero bravissimi. Per un noioso inconveniente tecnico, manca un video: quello di Edoardo, Livia e Paolo. Cercheremo di rimediare prima della fine del Pon...
Ecco i risultati.

Ammiriamo i risultati

Primo video: un mondo migliore (Pietro, Amelia, Valentina, Samuel)


 Secondo video: il Natale nel mondo (Ginevra, Federico, Adrian e Rastly)

Terzo video: I monumenti di Siena (Gemma e Sofia P, Emma e Domenico)



Quarto video: 5 giorni di Storytelling (Sofia T, Cosimo, Alessia e Maddalena)

Aspettando Animoto

Il programma di lunedì sarà Animoto, applicazione adatta a raccontare creando una presentazione video davvero efficace. Qui sotto due cose importanti: la spiegazione (veloce veloce) di cosa si può fare con Animoto e in basso il piccolo simbolo (logo) da inserire nel video.

Logo da inserire

Agenzia pubblicitaria Sclavo

Davvero straordinari i lavori di oggi: splendidi poster per pubblicizzare un evento fatti su Canva, una webapp davvero bella, semplice ed efficacissima, con cui si possono realizzare poster, volantini, depliant di vario tipo e di livello professionale. I nostri bambini, prima, hanno ascoltato con attenzione ad una piccola introduzione su alcuni principi di grafica legati al mondo della pubblicità e della comunicazione visiva in generale: l'importanza di dare rilevanza alle informazioni principali, di curare il rapporto fra testo e immagini, di bilanciare il "peso" dei vari elementi nello spazio a disposizione, di gestire i colori con parsimonia... insomma, concetti davvero complicati. Per questo abbiamo mostrato loro vari esempi di locandine, a partire dalla nostra, quella del pon, realizzata per l'appunto con la stessa applicazione.

Il sorteggio

Poi sono stati sorteggiati i lavori, fra sei proposte inventate dagli insegnanti. Ogni coppia avrebbe dovuto realizzare la locandina per quell'evento raccontato nel foglio consegnato, eliminando le informazioni non importanti e trovando e sottolineando le principali: Titolo, luogo, data e ora dell'evento. 

Si lavora all'aperto

Ed ecco che è partita la fase creativa: i bambini su un foglio hanno realizzato il loro bozzetto, tenendo conto di quanto detto. Con quel bozzetto si sono presentati di fronte al pc e all'applicazione Canva. Potevano scegliere, come punto di partenza, uno tra i molti modelli a disposizione. Oppure ripartire dalla pagina bianca.

Dal bozzetto in carta alla versione digitale

A quel punto, tutti a fare ricerca di immagini adatte al loro progetto, a inserire e ridimensionare il testo, a modificare ed eliminare di parti non necessarie, cambiare colori, sfondi, a scegliere fra cosa collocare in primo piano o in secondo piano... Insomma, né più né meno che in uno studio di grafica


I risultati che vi mostriamo sono davvero esagerati: tutti, con alcuni veramente pregevoli. Ecco a voi le nostre locandine.

Alle prese coi robot

Oggi, noi del gruppo "coding e robotica" abbiamo cominciato a capire che cos’è un robot, quanti tipi diversi ne esistono e la loro utilità nel mondo del lavoro, della medicina, dell’aiuto in casa, della comunicazione… Poi ne abbiamo costruiti due e li abbiamo programmati con molte varianti. Ci siamo molto divertiti!!!

Tre giorni di coding, ecco il nostro diario

11 giugno
Siamo finalmente arrivati alla linea di partenza per il nostro PON sulla creatività digitale, che abbiamo curato come un figlio e che finalmente vede la luce. Oggi, come prima giornata, abbiamo cominciato con un’attività unplugged: la Pixel Art. Abbiamo capito insieme che cosa si intende per pixel, come è fatto un codice e lo abbiamo eseguito per ricavare un’immagine. I bambini erano impegnatissimi e curiosi di capire che cosa sarebbe apparso. Nella seconda parte della giornata abbiamo cominciato la nostra avventura sulla piattaforma code.org.
E’ stata una grande emozione per chi lo faceva per la prima volta ed un ritrovare una vecchia amica per chi, invece, è un veterano. I bambini hanno cominciato impacciati e timorosi, ma dopo pochi minuti l’atmosfera si è scaldata e si vedevano testoline indaffaratissime per ogni dove. Angry Bird , il maialino e l’apetta venivano comandati a bacchetta e rimproverati se non seguivano l’intenzione del piccolo programmatore. Al momento di tornare a casa, apparivano tutti contenti dell’esperienza.

12 giugno
Oggi abbiamo avuto un problema importante: è mancata la corrente elettrica per tutta la mattina, quindi ci siamo dedicati ad attività unplugged: Pixel Art con codici di diverso tipo rispetto ad ieri e partitone gigante a CodyRoby in giardino.
Durante il gioco abbiamo codificato e decodificato azioni in sequenza da far eseguire al bambino-robot di turno e fatto anche debug! Il tutto senza accorgerci, perché presi dal divertimento del gioco stesso. Abbiamo anche capito l’importanza di ridurre al minimo l’elenco delle azioni da eseguire per arrivare allo scopo.

13 giugno
Stamattina ancora Pixel Art con un ulteriore, diverso sistema di codifica ed esercizi di coding sulla piattaforma. I più esperti si sono cimentati con blocchi di ripetizione e perfino con cicli annidati!! Bravissimi!!